Carolina Di Domenico
di Francesca Pellaschiar
Gusti, progetti, passioni di una VJ solare e creativa
Vj e conduttrice di Mtv dal 2003 è uno dei volti di punta della “tv giovane” per eccellenza. Bella, per niente artefatta, spontanea e solare. Carolina è spigliata e perfettamente a suo agio di fronte alle telecamere.
Nella stagione 2004-2005 insieme a Federico Russo guida Trl, la trasmissione quotidiana in diretta da Milano e altre piazze d’Italia che le regala la popolarità. Da quest’anno è la conduttrice di “A night with”, programma che ogni settimana dedica una monografia ai “grandi della musica”.
Diligente e un po’ emotiva, come moltissime coetanee, da piccola coltiva il sogno di fare la ballerina.
Archiviata l’idea di fare della danza una professione però, si iscrive all’università e scopre la passione per la musica,il cinema e la fotografia.
Il suo ingresso nel mondo dello spettacolo, come spesso accade, è abbastanza casuale. Inizia a collaborare con un’agenzia di spettacolo per girare qualche spot pubblicitario che non la impegnasse troppo, ma le garantisse un po’ d’ indipendenza economica.
A breve seguono un colloquio e un provino che la catapultano niente meno che in Rai. Per quattro edizioni(dal ’99 al ’03) conduce insieme a G. Muciaccia il programma per bambini Disney Club.
Il resto è storia recente: una piccola partecipazione a Distretto di Polizia2(2001) e l’approdo alla DanceFloor Chart e Hitlist Italia su Mtv.
Carolina Di Domenico ha le qualità e la grinta per farsi strada. Leggendo la biografia scritta di suo pugno e inserita nel sito ufficiale (www.carolinadidomenico.it) si capisce subito che ha una spiccata personalità. Un tipo allegro, socievole (merito delle origini romano napoletane?) e soprattutto ironico.
La conferma è arrivata con l’intervista che ha rilasciato a Kool e con la quale scopriamo qualche curiosità in più su di lei:
L'intervista
Kool: Un anno alla conduzione di un programma quotidiano in diretta. Un banco di prova decisament eimpegnativo, cosa ti ha lasciato quest’esperienza?
Carolina: E’ stata importante, stimolante e mi ha permesso di entrare in contatto con moltissime persone. Con i compagni di avventura, poi, si è creato un bellissimo clima di squadra. Mi ha dato molto soprattutto dal punto di vista umano ed è nata un’amicizia speciale con Federico che continua ancora oggi.
K: Dopo il programma con le monografie e lo speciale sul film di Verdone-Muccino quali sono i tuoi prossimi impegni lavorativi? puoi anticiparci qualcosa dei progetti futuri?
C: la nuova edizione di A night with in autunno e probabilmente un programma nuovo sul quale però, al momento, non posso ancora sbilanciarmi. Non c’è ancora nulla di certo e definito.
K: sempre con Mtv comunque?
C: Sì.
K: Hai all’attivo un paio di partecipazioni, una in un film di Risi e l’altra in Distretto di Polizia2, ti piacerebbe anche intraprendere la strada della recitazione?
imgArt1 />C: Non escludo niente, anche se sinceramente per ora non mi sono dedicata a studi specifici in merito. Attualmente sto frequentando un laboratorio di improvvisazione teatrale, a sfondo comico. Mi piace molto, si è creato anche un bel gruppo.
K: I tuoi cult musicali, sia tra gli artisti del programma che hai condotto sia al di fuori?
C: Tra quelli di cui ci siamo occupati sicuramente Depeche Mode e Oasis. In generale spazio molto, dal rock, al rock pop(se fatto bene), all’elettronica. Il mio artista preferito in assoluto comunque rimane Jeff Buckley.
K: il tuo libro preferito, Glamorama, è ambientato nel mondo della moda. Tu che rapporto hai con la moda?
C: Diciamo che il mio rapporto con la moda è un po’ “disturbato”. Mia mamma e mia sorella lavorano in questo settore e mi è sorto spontaneo una sorta di “rifiuto”. Ad ogni modo non nascondo che il look ha la sua importanza, fa un po’ parte della carta d’identità di un individuo,dà indizi sulla personalità. A me piace prendere la moda un po’ come un gioco, viverla in maniera libera anche se magari ci metto del tempo per scegliere il vestito giusto per una data occasione e comincio a pensarci anche la sera prima...
K: Noi ci occupiamo di stili e tendenze, ci dici una cosa che per te è assolutamente kool e una che non lo è?
C: sicuramente kool , per me ovviamente, direi l’abbigliamento colorato, t-shirt e gonnellini estivi soprattutto. Non che il nero sia out, ma non lo vedo molto su di me.
Una cosa un-kool invece…non saprei, sempre a mio parere, i telefonini troppo accessoriati e ipertecnologizzati.
K: il tuo look rivela una personalità allegra e vivace, qualche altro lato del tuo carattere?
C: Beh, ammetto di essere un po’ permalosa e lunatica…anche se forse è più esatto dire metereopatica.
K:Tra i tuoi hobbies, oltre alla musica e al cinema, c’è anche la fotografia. I soggetti preferiti per i tuoi scatti?
C: Dipende, passo dagli oggetti inanimati, presi sotto particolari angolazioni o con obiettivi speciali a situazioni folkloristiche, da uno stadio (Carolina è tifosissima della Roma, ndr) a una piazza dove magari c’è un gruppo di anziani che gioca a carte. Mi piacciono situazioni che raccontino qualcosa.
K: Sicuramente farai foto anche nei tuoi viaggi, una meta che consiglieresti?
C: L’ultimo viaggio che ho fatto è stato a Helsinki e al Circolo Polare Artico quest’inverno, un posto magico. Consiglierei di andarci se si sta bene emotivamente però. Molto diversi,ovviamente, ma fantastici anche Messico e Thailandia.
K: L’estate è alle porte, lavoro, vacanze o entrambi?
C: un po’ dell’uno e un po’ dell’altro. Beh, un po’di vacanza ci vuole.
K: Non osavo chiedertelo, sentimentalmente come va?
C: Sono molto felice.Grazie
K: un saluto ai lettori di Kool…
C: Seguite i consigli sulle tendenze ma…fate molto anche di testa vostra. Libero spazio alla creatività!
Un abbraccio a tutti!