Una Mamma in Tv-intervista

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patri@
00mercoledì 23 gennaio 2008 14:38
www.eretino.it/rivista/2008/gennaio/1/personaggi/una-mamma-i...


Una Mamma in Tv
Carolina Di Domenico

Età: 27 anni
Professione: conduttrice Tv
Passioni: danza, musica e l’As Roma


Occhi verdi e un sorriso di serenità, il sorriso di chi, a breve, vivrà la gioia più grande. Forse si chiamerà Pietro il piccolo tesoro che nel mese di febbraio verrà alla luce e che sembra già voler dire la sua, attirando l’attenzione materna con sonori calci. Una mamma che lavora nella scatola Carolina Di Domenico, bellissima vj del canale musicale Mtv, impegnata quest’anno nella conduzione di Hit List Italia, classifica ufficiale dei dischi più venduti nella penisola, e A night with, monografie sugli artisti di tutti i tempi. Cinque anni di successi e ora il giusto momento di riposo in attesa del parto insieme al suo compagno Pierluigi Ferrantini, voce della rock band dei Velvet, con cui presto verrà a vivere a Monterotondo.
Da bambina amavi la danza classica. Qualche rimpianto per aver appeso le scarpette al chiodo? “In effetti, ancora oggi, quando assisto a spettacoli teatrali la lacrimuccia ci scappa! A undici anni mi sono scontrata con la dura realtà dell’Accademia di Danza e solo grazie alla presenza dei miei genitori sono riuscita a non lasciarmi travolgere da quella ricerca di perfezione a cui una simile disciplina aspira”.
Cosa ricordi dei tuoi primi passi ad Mtv? “Non dimenticherò mai l’interminabile iter di provini, fra colloqui informali, simulazioni in lingua inglese e prove di conduzione. Credevo di essere preparata, provenendo da un’esperienza quadriennale in Rai con il Disney Club, ma pensavo di impazzire nell’attesa del verdetto finale! Stessa storia alla presentazione ufficiale durante l’Mtv Day 2003: aspettando il mio primo minuto e mezzo di diretta ho fatto una sudata pazzesca”.
Come hai vissuto l’esperienza nella Commissione artistica della sezione Giovani del Festival di Sanremo? “Quando mi hanno proposto la partecipazione non ci credevo. Ero anche abbastanza titubante sul livello di autonomia che avremmo avuto nella selezione dei pezzi ed invece abbiamo ricevuto massima fiducia da parte dello stesso Pippo Baudo. L’ascolto dei 740 brani è avvenuto in un’atmosfera davvero serena, ad esclusione delle infinite pressioni che, come immaginavo, provenivano dall’esterno della macchina organizzativa. Purtroppo da un punto di vista qualitativo il materiale davvero valido non è stato moltissimo, soprattutto nelle performances live, anche perché si è andati alla ricerca di brani che superassero il solito standard sanremese”.
Un tuo giudizio su musica e televisione italiana? “Sul versante musica sono fiduciosa grazie alle nuove e maggiori possibilità che si hanno per conoscere gli emergenti, ma manca da parte delle case discografiche l’elasticità necessaria per promuovere la musica con canali al passo coi tempi. La tv, invece, mi delude: pochissima informazione e tanta, troppa superficialità. Molte trasmissioni andrebbero bandite”.
Su Radio Città Futura conduci insieme al tuo compagno Pierluigi Ferrantini, voce dei Velvet, Ritorno al futuro. Com’è lavorare con lui? “Da tempo avevamo questo progetto e ora abbiamo ottenuto carta bianca per realizzarlo. Si tratta di un programma di approfondimento musicale e devo dire che con Pier siamo una bella coppia anche in radio. Di venerdì programmiamo le puntate di fronte a pile di cd e le nostre scelte fino ad ora collimano perfettamente..ma siamo solo alla terza puntata!”
Fra poco diventerete genitori. La vostra reazione di fronte alla notizia? “Stranamente eravamo insieme. Ero in partenza per Milano, ci siamo guardati e ho detto balbettando ‘si..ok..adesso vado...’ Dopo sei anni di rapporto il desiderio di avere un bambino cominciava a farsi sentire e la gioia di una simile notizia ha prevalso su ogni timore. Non esiste il momento giusto per divenire genitori e sono convinta che debba essere vissuto con estrema naturalezza. Non avevo idee precise sul nome ma alla fine ci siamo abituati all’ipotesi Pietro, salvo cambiamenti dell’ultima ora”.
Cosa erediterà dai genitori, oltre al comune amore nei confronti della musica? “Me lo auguro ma forse arriverà a detestarla o si darà al raggae! Siamo entrambi molto pignoli, anche se lui non è proprio il tipo che attacca le mensole in casa! Non fantastico molto sul piccolo, anche perchè da buona campana, da parte paterna, sono molto superstiziosa. Vorrei però sicuramente potergli trasmettere quei valori che Pierluigi ed io abbiamo avuto la fortuna di ricevere dai nostri genitori”.

Autore: Daniela Pierpaoli

09/01/2008


Secretkeeper81
00mercoledì 23 gennaio 2008 22:25
Bella intervista, grazie!! [SM=x1116459]
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